Senza cerca’ permesso, ballo io pure
La bottiglia del vino “Rosso Rè”, con la sua prode faccia di guappo impressa sull’etichetta, l’avevo appena stappata. Con grande apprezzamento dei presenti alla cena, una raffinata compagnia d’uommene...
View ArticleFar west domiziano
La via Domiziana non chiude mai. Supero il fiume Garigliano e il sud, l’avvicinarsi di Napoli si presenta come una lenta ma inesorabile degradazione delle cose, come se tutto pian piano diventasse più...
View ArticleIncantesimo napoletano
Sotto i pizzichi di un’improvvisa pioggerella estiva Napoli diventa elettrica, si affretta il passo, tra il centro storico delle gallerie e dei teatri e quello delle bancarelle e dei panni stesi, dalle...
View ArticleCapri non è più Capri
Alla libreria della Conchiglia, approdo letterario dell’isola, apro a caso un libro dalla copertina azzurra. Capri non è più Capri, dice lui. “Quando lasci Roma per Capri passi in 3 ore da una zona del...
View ArticleLe edicole dei morti
Nelle strade e nei vicoli di Napoli, ai Quartieri Spagnoli, a Forcella, alla Sanità, al Cavone, tra un negozio e l’altro, tra un portone e l’altro, spuntano edicole votive di alluminio e vetro,...
View ArticlePasseggiando per Toledo
A Napoli ci sono delle stazioni della metropolitana bellissime, davvero. A via Toledo ce n’è una meravigliosa, mentre sali le scale mobili sembra di nuotare in un acquario, sembra di salire in un...
View ArticleRione Terra
L’estate cova sotto la cenere, passiamo da un vulcano all’altro, saltiamo sulle padelle di un paese che non sai mai cosa ti prepara. Altro che la solitaria salita alle pendici di Iddu, qui chillu...
View ArticleO’ per e o’ muss
Dietro il vetro appannato una cascata gocciolante di acqua bagna i pezzi arricciati di trippa, i frammenti di piedi, le teste mozzate di manzi e maiali. Napoli è un sepolcro fiorito di corone che si...
View ArticlePurgatorio napoletano
Migliaia di crani allineati sopra interminabili file d’ossa. Come volumi di una biblioteca, che si snoda lungo corridoi di tufo, nelle viscere di una città che è un brulicante purgatorio d’anime. Le...
View ArticleMare e carbone
A metà del pontile ero sul mare. Avevo solo cielo e mare e gabbiani attorno a me. E qualcuno ogni tanto che correva solitario. Camminare sul pontile, su quello che fino al 1993 è stato il molo di...
View ArticleQuel che resta di Pompei
Pompei è un paradiso di rovine. Rovine in pietra, in marmo, in mattoni, in tufo e in terriccio, una città che il tempo della rovina aveva salvato sotto la terra e che è stata scavata e riportata alla...
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